Nicola D'Amore - Art Director, Motion Designer

Adobe VideoTour 2012

Ciak, Gira, Importa, Taglia, Monta, Anima, Correggi, Esporta e Pubblica”, con questo motto, si è conclusa oggi, a Roma (Abitart Hotel Conference Center) l’ultima tappa dell’Adobe VideoTour 2012

Una presentazione gratuita e dettagliata delle nuove tecnologie e delle soluzioni dedicate alla produzione video professionale iniziata a Genova il 24 Ottobre e conclusa in 9 tappe, distribuite, quasi, in tutta Italia.
Insieme all’Adobe Guru “Paolo Baccolo” abbiamo scoperto l’intero processo di realizzazione di un progetto filmico con Adobe Creative Suite 6 Production Premium.
Partendo dalle riprese digitali, è stato mostrato come acquisire i contenuti, facendone l’ingest, assegnando metadati e realizzando un pre-montaggio con Adobe Prelude CS6; software di sicuro più utile se utilizzato a livello cinematografico e giornaliero, mentre, per la realizzazione di video meno articolati, il passaggio al montaggio video non lineare, con Adobe Premiere Pro CS6, si è dimostrato più congeniale alla maggior parte delle persone presenti.
E’ stata fatta un’ampia panoramica, sulle operazioni di taglio e di editing, sulla correzione colore attraverso gli effetti video “correttore rapido colori” e “correttore colori a tre vie” snocciolandone le differenze tra pregi e difetti; si è parlato di stabilizzazione delle riprese fino ad arrivare al montaggio multicamera e all’ottimizzazione dell’audio.

Terminata questa prima parte, si è passati alle attività di compositing, in Adobe After Effects CS6, per aggiungere contenuti di motion graphics e applicare effetti speciali al girato.
Sono stati realizzati dei brevi test, utilizzando il nuovo strumento “Tracciatore Videocamera 3D“, in cui è stato estruso un testo 3d ed inserito all’interno di una scena con un movimento di camera in verticale; e con lo stesso strumento è stato dimostrato come inserire un cartello 2d all’interno di una clip video (sempre in movimento), collegando l’immagine di photoshop direttamente ad un “null object”. In entrambe le demo, il risultato è stato ottimo ed ha scaturito un notevole interesse ed alto gradimento, da parte della maggior parte degli utenti presenti all’evento.
Sempre in After Effects CS6, è stata mostrata la nuova funzione “cache globale delle prestazioni“, che ottimizza e archivia le anteprime consentendo al software di essere ancora più reattivo e soprattutto consente all’utente di lavorare più velocemente, evitando così, la lunga e noisa attesa per l’aggiornamento dei fotogrammi.

In chiusura, una bella panoramica sugli ultimi ritocchi di color grading e finishing sul colore con Adobe SpeedGrade CS6, fino ad arrivare all’encoding finale con Adobe Media Encodere CS6, nei vari formati necessari alla pubblicazione del montaggio finito, senza dimenticare la produzione di un titolo in formato DVD/Blu-Ray.

Personalmente, la cosa che mi ha più colpito è stata la grande partecipazione di pubblico, una cosa davvero inaspettata, soprattutto considerando la grande diversità di persone presenti, sia in termini di “fasce di età”, sia come “background lavorativi”. Per i più “After Effects” veniva considerato come una sorta di “mostro” da cui stare alla larga…e con le domande più o meno sensate, posso garantirvi che i pochi presenti in sala, che conoscevano e lavoravano con AE (5 compreso me), ci siamo regalati, momenti di “puro divertimento”; uno di questi, è stata la domanda, posta da un ragazzo all’Adobe Guru “Paolo Baccolo”..che di preciso era così formulata:
“Mi scusi…a cosa servono quelle righe bianche, tipo cornice, che sono poste tutte intorno al video?”
Dopo un breve istante di silenzio, tra le risate generali e lo sgomento dell’Adobe Guru, è stato spiegato al ragazzo che quelle “strane righe” altro non erano che il “safe area”; fondamento base dell’ A-B-C del video.

Ecco alcune foto dell’evento:

      

     

 

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